Giuseppe Brusi
Giuseppe Brusi, nato a Cervia nel 1942; romagnolo dirigente capace, illuminato e soprattutto una persona vera. Un vincente per venti anni, nel volley femminile negli anni ‘80, nel maschile negli anni ‘90. Le donne, la prima grande intuizione. L’Olimpia Ravenna nasce nel 1965. La sua visione era stare un passo avanti agli altri per scelte, per gioco e soprattutto per mentalità e con questi ingredienti sono arrivati successi in serie tra Campionato e Coppe che hanno fatto dell’Olimpia Ravenna un esempio e un modello di stile e di gioco. Nel 1987 Giuseppe Brusi, dopo aver vinto 7 scudetti consecutivi con l’Olimpia Ravenna, insieme a una cordata d’imprenditori locali passa al settore maschile e rileva il titolo sportivo dalla Casadio iscrivendo la squadra al campionato di serie A2 maschile. Grazie al gruppo Ferruzzi, arrivato tra il 1989 e il 1990 a Ravenna inizia la rivoluzione del volley e anche stavolta Brusi è un passo avanti: scelte mirate per costruire una squadra magica. Arrivano i due giocatori più rappresentativi degli USA: Kiraly e Timmons, insieme a loro ci sono anche Andrea Gardini, Fabio Vullo e Vigor Bovole ed è subito scudetto. La Messaggero è la squadra italiana più internazionale per gioco e carattere tanto da vincere in Brasile nel 1991 il Campionato del Mondo per Club proprio contro i padroni di casa del Banespa. Nel 1992 in Grecia vince la Coppa dei Campioni. L’anno successivo partono gli americani e arriva a Ravenna Renan Dal Zotto, insieme a lui Geovane e Fomin e con loro un’altra Coppa dei Campioni; la terza arriverà poi nella stagione 1993/94.